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Consigli pratici

Quanto consuma un deumidificatore

Il deumidificatore è un elettrodomestico essenziale per combattere l’umidità che sempre più spesso caratterizza le estati italiane. Ma quanto consuma un deumidificatore? Per evitare un aumento dei costi in bolletta è importante valutare il consumo di questo apparecchio e capire come ridurre al minimo la sua spesa energetica. Esso è meno dispendioso di un condizionatore, ma solo se utilizzato nel modo corretto. In questa pagina troverai informazioni utili su come rendere l’aria di casa meno umida, risparmiando sulla bolletta della luce. Quanto consuma un deumidificatore, come si attiva la funzione del condizionatore e quanto spendi se lo tieni acceso a lungo. Scopri di più su Cambiafacile.

Il consumo energetico di un deumidificatore

Innanzitutto, il deumidificatore consuma meno energia del condizionatore. In tanti si domandano quanto consuma un condizionatore con funzione di deumidificatore. La risposta è che un condizionatore utilizzato per deumidificare consumerà sempre di più rispetto a un deumidificatore. Con quest’ultimo, dunque, puoi rinfrescare l’aria di casa senza incidere sulla bolletta elettrica.

Nelle giornate più calde e umide potresti voler rinfrescare casa senza interruzioni, ma quanto consuma un deumidificatore acceso tutto il giorno? Mentre il condizionatore se acceso per 24 ore produce un consumo elettrico rilevante, il deumidificatore non provoca consumi elevati nell’arco di un giorno intero. Di solito infatti, la potenza di un deumidificatore è contenuta. Circa 300 W per un modello di piccole dimensioni. Mediamente, un deumidificatore piccolo consuma 0,3 kW all’ora. Considerando un’intera giornata di funzionamento, si tratta di circa 7,2 kW al giorno.

Quindi quanto consuma un deumidificatore in euro? Tenendo conto che il costo indicativo dell’energia nel mercato libero è di 0,40 euro al kWh, il costo di un deumidificatore piccolo è di circa 14 centesimi l’ora. Se acceso tutto il giorno, sono circa 3,36 euro al giorno.

Come risparmiare sul consumo del deumidificatore

Dopo aver acquistato un deumidificatore, devi capire come utilizzarlo al meglio per risparmiare in bolletta. Ora che sai quanto consuma un deumidificatore, vediamo qualche suggerimento per non aumentarne il consumo. Innanzitutto, posiziona il deumidificatore in aree centrali della stanza o comunque non vicino al muro. In questo modo riuscirà a rimuovere l’umidità in modo più omogeneo.

Abbiamo visto anche quanto consuma un deumidificatore acceso tutto il giorno. Il suo consumo è limitato, ma è comunque consigliabile utilizzarlo in modo intermittente. Questo elettrodomestico infatti è in grado di rinfrescare e deumidificare l’aria in poco tempo. Tenerlo acceso tutto il giorno non lo renderebbe più efficace, ma produrrebbe soltanto un inutile consumo energetico. Per risparmiare ulteriormente, scegli un modello di ultima generazione e imposta parametri di umidità compresi tra il 50% e il 60%.

Nel caso fossi indeciso tra un condizionatore o un deumidificatore per asciugare l’aria, opta per il deumidificatore. Come abbiamo visto, quest’ultimo permette di consumare meno in termini di energia elettrica. Se nonostante questi suggerimenti però la tua bolletta ti sembra alta, forse hai bisogno di un contratto della luce più vantaggioso. Affidandoti a Cambiafacile puoi confrontare le migliori offerte e scegliere la tariffa più adatta a te.

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